Bello scivolo di neve con inclinazione abbastanza rilassante,
max 40° per qualche metro insinuandosi nelle roccette del castello della vetta.
Dal rif. Vittorio Emanuele II°, ottimamente gestinto, si prende l'evidente e ripida morena che lo sovrata, in direzione del ghiacciaio di MontCorve' (est).
La si risale fino alla sommita e la si segue in leggiera salita fin che spiana e oltre, sempre accostando leggermente a sinistra, sotto le imponenti
bastionate del Montcorve', al limitare dell'omonimo ghiaccaio.
Giunti di fronte alla nostra pala ghiacciata si attraversa il facile ghiacciaio e si attacca il pendio circa al centro, sotto la perpendicolare della vetta.
Si risale il primo pendio che va man mano aumentando puntando al passaggio in una prima fascia di rocce trasversale, che da' accesso ad un altro pendio.
Si risale anche questo tenendosi circa al centro, passando tra due fasce di rocce inclinate che formano una V morbida, col passaggio proprio al vertice della lettera.
Siamo ora in alto, sotto l'ultima fascia di roccette che cinge la vetta.
A sinistra un canalino da' accesso alle ultime roccette (un passo di II°) che depositano in cresta, facile e breve che spiana gradatamente fino alla vicina vetta.
Da questa si punta verso Ovest, in direzione della evidente cresta di sfasciumi che punta diritta verso il rifugio, interrotta da un salto di rocce che si aggira
a destra per pendii nevosi a inizio stagione, tornando cosi all'attacco della Nord.
Di qui come all'andata. |